In Piansecco

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Giovedì 10 gennaio 2013

Con l’ATTE questa volta volevamo salire al laghetto presso le „Cave delle Pigne“ a circa 2’300m sopra All’Acqua in Valle Bedretto. Scelta dettata dalle giornate calde che hanno sciolto buona parte della neve nelle basse quote. Salendo sul sentiero verso la capanna Piansecco infatti ci siamo imbattuti in alcune valanghe, una anche con blocchi ragguardevoli, che sono scese proprio a causa del caldo come di regola succede in primavera.

Certo che dovevamo essere una dozzina a partire, ma poi tra ieri e stamattina la metà ha rinunciato vuoi per le previsioni pessime voi per timore di non farcela! Comunque sia che veniva a fioccare già si sapeva visto che Daniela finalmente é riuscita a partecipare… Dopo i primi passi infatti qualche fiocco portato da nord è venuto a farci compagnia. Siamo saliti lungo la via d’accesso normale e molto battuta che in poco più di un’ora porta a Piansecco. Un incontro con un’escursionista che scendeva ci ha incoraggiati poiché ci diceva che la stufa era ancora accesa e che vi é pure dell’acqua calda.

Durante la salita un paio di pause per guardare il panorama e fare due chiacchiere – eh sì, è proprio vero che anche gli uomini sono dei gran lavandai – oltre a riprendere fiato ha reso la camminata molto piacevole. Salendo di quota però non si intensificava solo la nevicata ma anche le folate di vento. Uno sgradevole vento gelido in piena faccia non ha reso difficile deciderci ad entrare al caldo e al riparo della capanna.

Nonostante non fosse ancora mezzogiorno ci siamo decisi a mangiare e passare un bel momento al rifugio. Quando poi la voglia di caffè ci ha presi ho preparato la mocca e l’acqua, ma della materia prima neanche l’ombra 🙁 che delusione!

A questo punto abbiamo deciso di scendere e di prendere una bella bibita calda (con torta) a Ronco presso il ristorante Stella Alpina. Prima però abbiamo fatto un giro sul Piansecco, il forte vento e la neve che cadeva però hanno reso vano il mio tentativo di allungare leggermente la gita. Abbiamo seguito la discesa classica prima di fare un traversone che ci riportava sl sentierone. Una traversata non per tutti facilissima, ma con una buona dose di pazienza e forza tutti ce l’abbiamo fatta. Quasi arrivati in fondo ecco però un piccolo problema tecnico… una racchetta si spacca in un punto delicato. Eseguo una riparazione alla buona che ci permette di scendere a valle usando le due ciaspole!

Mi credete se vi dico che non ho fatto in tempo a fotografare le torte che avevamo ordinato per finire in bellezza una splendida racchettata? Non mi credete? Allora guardate nella galleria fotografica!

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