Racchette?

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Domenica 4 gennaio 2009

Una giornata come tante altre? Non proprio… era la prima giornata sulle racchette da neve per i partecipanti a questa uscita. Chi perché le ha ricevute per Natale, chi per curiosità verso questa disciplina più o meno nuova: ma tutti con la stessa passione per la montagna e la neve. L’idea era quella di far provare il piacere di spostarsi con le racchette in un paesaggio invernale incantevole. Prima di provarle però ho spiegato brevemente la storia delle racchette, i vari tipi, l’abbigliamento e il resto dell’equipaggiamento necessario. Ho anche speso qualche parola sul pericolo delle valanghe e sul come procurarsi le informazioni, poi un’occhiata sulle cartine e sulla gita che ho programmato, infine un accenno sul rispetto della fauna soprattutto in inverno. Finito di bere il cappuccino ci siamo avviati da Maggia verso Cimalmotto.

Raggiunto il punto di partenza e distribuito tutto il materiale (oltre alle racchette, la pala, l’ARVA e la sonda), dopo una breve istruzione ecco che col gruppetto sono partito in direzione di Fontanella e l’Alpe Quadrella: dapprima sulla stradina e poi più o meno lungo il sentiero estivo seguendo comodamente chi ci ha preceduti. Già: fino a qualche anno fa in quei boschi non si trovava nessuna traccia di racchette, ora c’è una scelta di percorsi impressionanti che sono battutissimi. Fra me e me spero che questa frequentazione intensa non arrechi troppo disturbo alla fauna ben presente nella zona, così almeno testimoniano le numerose tracce della loro presenza: impronte, tane ed escrementi (donnola, picchio, martora, volpe, camoscio e cervo). Avevo avuto la fortuna di poter osservare le impronte evidenti – nella stessa zona dove già le vidi l’inverno scorso – della lince.

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Dopo la salita e una bella pausa al calore del sole, durante la quale abbiamo incontrato un noto politico originario della zona, ci siamo lanciati nella discesa: qui un po’ di tecnica era richiesta. Chi facilmente e chi con un po’ più di difficoltà è riuscito a scendere con delle belle scivolate…  

Dopo qualche ora piacevole e divertente abbiamo fatto ritorno al posteggio e al freddo. Dopo che tutti mi hanno riconsegnato il materiale siamo rientrati a Maggia dove abbiamo concluso la giornata con una bibita e quattro chiacchiere. Ora spero che sono riuscito ad accendere la fiamma della passione per questa disciplina e che qualcuno dei partecipanti potrò rivederlo sulla neve!

Purtroppo a causa di alcuni problemi tecnici non riesco a caricare le foto delle ultime uscite: appena possibile pubblicherò le immagini di questa e delle altre uscite.

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