Con la luna a Bosco

Sabato 23 febbraio 2013

Che serata particolare… di tutto è capitato e di più! Prima di tutto bisogna dire che è stato un bel gruppo numeroso… 12 all’inizio e 12 alla fine! Anche se durante il percorso due sono andati persi… per fortuna un piccolo malore senza gravi conseguenze se non quella di non aver partecipato all’escursione 🙁

I primi intoppi già con i miei braccialetti fosforescenti di cui quasi la metà non funzionavano bene, poi ci sono stati i problemi con le racchette: alcune proprio non ne volevano sapere di stare ai piedi e se ne andavano per conto loro, altre invece sdentate che preferivano sentieri senza salite (e discese pure)! Ovviamente tutti questi intoppi non si sono manifestati contemporaneamente, ma si sono dati la parola e a scadenze ben regolate hanno tentato di farmi disperare… ma la mia proverbiale pazienza si è mostrata all’altezza della situazione.

Va da sè che l’invitata d’onore – seppur tentava di celarsi timidamente dietro un velo – era presente tutta la sera e ha fatto il suo dovere. E non era l’unica, una buon’anima – che qui intendo ringraziare – ha percorso tutto il giro, fregandosene dei paletti ufficiali come lo faccio io di solito, lasciando un bel solco nella neve fresca facilitando,i quindi il compito. Infatti invece di sudare le classiche sette camice questa volta ne ho sudato soltanto tre!

Per fortuna non era freddo come la sera precedente che sono andato in Grossalp, i -5 gradi erano più che sopportabili per cui la mezz’ora in più che siamo stati nella neve si é trasformata in una piacevole esperienza e ha stimolato l’appetito! Infatti arrivati in albergo ci siamo lanciati come un branco di lupi affamati sulla fondue e ci siamo cimentati in ardue battaglie per l’ultimo (grosso, anzì enorme) spicchio d’aglio!

In compenso per questo giro non ho fatto neanche una foto 🙁