Venerdì notte 27 gennaio 2012
Una lunga preparazione ha preceduto questa notte! Ho caricato l’auto con tutto e di più… i partecipanti erano ben preparati pure loro con tutto il materiale necessario. Ebbene sì: eravamo tutti convinti di passare la notte nell’iglù!
Con questa convinzione siamo andati in Val Bedretto, a Cioss Prato, dove abbiamo individuato il luogo ideale e immediatamente ci siamo dati da fare: battere la neve, iniziare a disegnare il perimetro, cavare blocchi, ecc. Ci siamo però resi conto in fretta che l’impresa era ardua perché la neve risultava essere molto farinosa. Fare blocchi decenti che tenessero insieme era difficilissimo… ogni tanto un qualcuno si rompeva, scivolava o semplicemente non si affrancava con gli altri blocchi… per ore abbiamo lavorato con poche interruzioni. Attorno alle 20 ci siamo decisi di fermarci a cenare all’interno dell’iglù terminato a metà.
Ci siamo consultati e abbiamo deciso di provare ad andare avanti ancora per un po‘ e alle 22 avremo deciso cosa fare. E viaaa a tagliare blocchi e provare a terminare l’impresa… purtroppo la situazione non è migliorata parecchia. Non siamo riusciti ad andare avanti molto meglio per cui abbiamo saggiamente deciso di interrompere l’avventura… intanto iniziava pure a nevicare!
Abbiamo raccolto tutto il nostro materiale, impossibile da ripiegare le pale in quanto erano gelate, ma lavorando non ci siamo resi conto di quanto fosse freddo. Per consolarci abbiamo pensato a una improponibile fondue. Abbiamo deciso di provarci! Ma la fondue non ce la volevano più dare al caseificio (erano le 23) e abbiamo dovuto consolarci con una bella porzione di meringa!
Qui trovi alcune foto della nostra impresa!
piccolo epilogo della storia: una volta rientrato a casa mi sono fatto un bel bagno caldo e dopo le 2 mi sono messo sotto il piumone, dal quale non sono uscito fino quasi a mezzogiorno! E fuori ha nevicato…