L’ultima uscita con le racchette…

5 giugno 2010

Finalmente ce l’ho fatta: sono riuscito a fare un’uscita con le racchette in giugno! Le previsioni meteo erano ottime e la strada del Passo del San Gottardo aperta da un paio di settimane.

Già alle 05.40 sul passo c’era un gran movimento di persone: dallo Schwyzerdütsch (addirittura auto con targhe basilesi) al dialetto ticinese e al dialetto lombardo si capiva che questa regione attira tutti gli appassionati della montagna!

Ma attenzione: ero l’unico a calzare un paio di racchette da neve. Gli sguardi degli altri amanti della neve non erano sempre molto amichevoli, infatti già dopo pochi passi un primo commento: „porti gli strumenti del diavolo“ e questo nonostante andassi a lato delle tracce di salita dei sci-alpinisti. Il commentatore si è poi rivelato essere un gran simpaticone con cui ho condiviso una parte della salita chiacchierando: ho saputo per esempio che da ragazzo portava ancora la bricolla da Scudellate verso la Valle d’Intelvi e che quest’inverno è pure salito in notturna sul Monte Generoso!

Intanto la montagna sembrava un formicaio gigante: ovunque si guardava c’erano persone che salivano lungo tracciati più o meno diversi o a gruppetti distanti pochi metri gli uni dagli altri… certo che c’era da aspettarselo con l’isoterma di 0 gradi annunciato a 4mila metri: sono partito in maglietta dal Passo!  Ma ad un certo punto la carovana si divideva: una buona parte diretta verso il Lucendro, una parte più piccola, tra cui il mio compagno di salita ed io, diretta alla vetta del Fibbia. Scegliendo un itinerario più diretto, grazie agli strumenti del diavolo, sono giunto in vetta con largo anticipo sul compagno poco dopo le 7.00

La discesa è stata una goduria unica: pur essendoci già neve bagnata (il sole scaldava già bene) i dossi e i canaloni mi permettevano di fare delle belle e lunghe scivolate e grazie allo stile telemark di arrivare in fondo senza accusare troppo ritardo sul mio compagno di salita. Intanto erano le 8.30 e ora sì che la giornata può veramente iniziare…

Stupenda esperienza, da ripetere tra un anno… magari con un gruppo! Qui alcune foto della gita.

Ein Kommentar zu “L’ultima uscita con le racchette…

  1. E sì che ci credevo veramente che fosse l’ultima uscita… eppure 20 giorni dopo mi sono ritrovato ancora una volta sulla neve!
    Ho percorso la strada del Passo della Novena e mi sono fermato quasi in cima, la neve sul bordo della strada prometteva bene, infatti ho calzato le racchette e sono andato a farmi un giro veramente bello. Mi sono proprio divertito e scendendo ho pure incontrato un paio di branchi di stambecchi e qualche marmotta che usciva a godersi il sole estivo…

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