Corso Accompagnatori ATSE

L’uscita di oggi non mi ha regalato immagini (foto per intenderci) particolari, però delle impressioni… la prima fra tutte è che il Signor Inverno si è fatto vivo!

Al mattino presto (attorno alle 4) i primi dubbi sul dove svolgere l’uscita poiché non ero mica sicuro di trovare la barriera alzata a Campra. Ho quindi preparato un bel itinerario per Dötra. Altre regioni non rientravano in linea di conto visto che non avrei fatto in tempo ad avvertire tutti i corsisti, non avrei saputo come…La barriera però l’abbiamo trovata alzata e al posteggio solo le nostre auto (escludendo quella sepolta sotto la neve): già, gli altri hanno pensato bene di andare in un’altra zona o di rigirarsi nel letto. Non noi! Noi volevamo andarci al Passo del Sole. Fuori dalle auto le temperature annunciate (-10° a 2000m) ci hanno investito in pieno, vento e fiocchi di neve danzavano attorno alle nostre teste.Abbiamo dovuto camminare per oltre 20minuti per toglierci di dosso la sensazione di freddo che ci avevo preso fino alle ossa, ma poi le cose andavano meglio. La coltre nevosa spessa mi ha dato una mano nel riscaldarmi, che faticaccia tracciare il percorso e allora AVANTI il prossimo a tracciare.Passaggi ghiacciati si alternavano a passaggi con impressionanti accumuli di neve. Il bollettino diceva di stare lontani dai pendii carichi di neve, quindi abbiamo rinunciato di salire al passo.In Selva Secca abbiamo trovato un angolo di pace e tranquillità (dal vento) e abbiamo „perso“ due barryvox strada facendo. La decisione unanime ci ha fatto spianare la neve e sederci per consumare un breve ma buon pasto. Il morale del gruppo è alto: si ride e si scherza, in barba al freddo, alla neve e al sole che solo timidamente ogni tanto ci regala una sbirciatina.Fuori dalla piccola valle della Selva Secca il vento ci ha di nuovo trovato, ma i barryvox erano lì, da qualche parte sotto la neve… AVANTI a cercare. Chi con il nuovissimo Puls, chi con l’Ortovox, chi col classico e ancora efficientissimo barryvox giallo. In poco tempo i puls hanno individuato le due zone distinte con una precisione di poco inferiore al mezzo metro quadrato, il barryvox giallo invece ha indicato con una precisione di pochi centimetri l’apparecchio emittente: esercizio riuscito. Ma che freddo, AVANTI, gli ultimi passi sopra i dossi per raggiungere il Brenno e infine le auto. Anche il sole nel frattempo ha fatto capolino, ma noi avevasmo ancora un solo desiderio (o due): cioccolata calda e bagno caldo…

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